Grazie, Italia!

“Grazie, Italia!” – una serie di eventi culturali, in ognuno dei quali si tiene un concerto di beneficenza con la partecipazione di cantanti ucraini, italiani e stranieri. Le pop star ucraine eseguono non solo canzoni ucraine, ma anche italiane di fama mondiale. Tutti i proventi vanno a sostenere i bambini e le famiglie colpite dall’aggressione militare russa.

L’iniziativa “Grazie, Italia! / Grazie, Italia!” – un segno di gratitudine dagli ucraini agli italiani. Oggi l’Italia fornisce un sostegno senza precedenti ai cittadini ucraini. Molte famiglie ucraine delle regioni più colpite – Donbas (Severdonetsk, Lysychansk, Mariupol), Kharkiv e Kyiv e altre regioni – hanno trovato protezione in Italia. Gli ucraini hanno ricevuto non solo aiuti umanitari su larga scala, ma anche il pieno sostegno sia dei rappresentanti delle autorità italiane che degli italiani comuni.

In generale, da febbraio, l’Italia ha accolto circa 120.000 bambini e madri ucraini costretti a fuggire dalla guerra nel loro Paese natale. Tutto questo è un aiuto prezioso nel nostro momento difficile. I due paesi sono diventati più vicini che mai.

Concerto di beneficenza solidale “United for Peace”

Il 31 luglio 2022 si è tenuto nella città di Pineto, in Abruzzo, il concerto di beneficenza solidale “Uniti per la Pace”. Da marzo 2022 questa cittadina italiana ospita circa 10.000 ucraini fuggiti dalla guerra in Ucraina.

Nell’ambito della serata di beneficenza sono stati raccolti fondi per l’organizzazione benefica “Mother and Baby”, che da molti anni in Ucraina aiuta e sostiene le madri di bambini con disabilità fisiche o mentali e che opera in Italia dall’inizio del la guerra, aiutando molte famiglie di profughi ucraini in una situazione difficile.

Grazie, Italia!

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Grazie, Italia! In Italia si è tenuto un concerto di beneficenza a sostegno dell'Ucraina

La città di Pineto in Italia ha accolto più di 10.000 famiglie ucraine

La città di Pineto in Italia ha ospitato più di 10.000 famiglie ucraine che hanno lasciato l'Ucraina a causa dell'invasione russa.

Un proiettile russo ha ucciso la madre del ragazzo davanti ai suoi occhi

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